Paesaggi umani: il fascino della storia e la bellezza della natura

Mercoledì 10 marzo, gli studenti delle classi 4A e 4D dell’IPSEOA Tor Carbone, guidati dalla Dirigente Scolastica, Cristina Tonelli, dai docenti Patrizia D’Andrea e Andrea Pardini, dal sovrintendente Simone Quilici, dall’antropologo Giorgio Fabretti e da Carlo Infante, fondatore di @urbanexperience.it e animatore dell’efficace formula dei “walkabout”, hanno visitato la tenuta situata a pochi metri dalla Regina Viarum, di proprietà della Fondazione Fabretti che perpetua la figura di Raffaele Fabretti, consigliere di tre Papi, “Principe delle romane antichità” e ispiratore dell’Accademia dell’Arcadia a metà del Seicento. Oltrepassata la rete che separa il rigoglioso giardino dell’Istituto, si sono trovati di fronte ad uno spettacolo emozionante: una decina di ettari di terreno dal grande valore ecosistemico, olivi, pini, eucalipti e soprattutto la Cava Fabretti, da cui per decenni sono stati estratti pozzolana, tufo e selci, ovvero i sampietrini (leucitite), frutto della colata piroclastica prodotta 280.000 anni fa dall’eruzione del Vulcano Laziale dei Colli Albani.
La conversazione peripatetica, in streaming web radio, li ha condotti fino ad un edificio imponente che si affaccia su Via di Tor Carbone, un palazzo di tre piani, ipotetico e futuro ostello per il sistema ricettivo del Parco Archeologico dell’Appia Antica, già “albergo” degli operai della cava e oggi in semi-abbandono, che vede su una parete campeggiare il motto dell’Arcadia: “Et in Arcadia ego”. La mattinata si è conclusa con un banchetto, allestito dal prof. N. Santucci e alcuni studenti, nella Sala di Villa Rossa, già residenza del regista Roberto Rossellini e della meravigliosa attrice Ingrid Bergman, in cui i visitatori hanno potuto ammirare il noto caminetto recante le iniziali dei due divi del cinema, degustando alcuni piatti sapientemente preparati dai docenti F. Santodonato e L. S. Di Carlo.
L’evento si è svolto nel rispetto delle norme antiCovid attuali.